Nel cuore della Milano universitaria, il progetto Botanica Temporanea, promosso da BiM e dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, integra scienza, arte e natura. Tra i protagonisti, l’artista Patrick Tuttofuoco ha condiviso la sua visione, definita multidisciplinare, derivante dalla sua formazione in Architettura e all’Accademia di Belle Arti di Brera. La sua installazione, Chlorophilia, all’interno del BiM Garden, esplora il rapporto tra uomo, natura e paesaggio urbano, frutto della collaborazione con il paesaggista Antonio Perazzi e ricercatori dell’Università Bicocca.
L’installazione si propone come un invito alla riflessione: la frase “Everything in our life is defined by our presence or absence of communication” evidenzia l’importanza della comunicazione, non automatica ma consapevole, invitando i visitatori a dedicare tempo al pensiero e all’ambiente circostante. Sedersi sui gradini dell’opera facilita una connessione più profonda con l’ambiente. Chlorophilia incoraggia il pubblico a rallentare e a interagire, promuovendo una maggiore consapevolezza sul nostro ruolo nel contesto urbano e naturale.
Le aiuole sono composte da specie selezionate per attrarre impollinatori e assorbire CO2, offrendo così un contributo significativo nella lotta contro il cambiamento climatico, oltre a una funzione estetica. Per Tuttofuoco, l’arte pubblica va oltre la mera estetica; rappresenta un mezzo di trasformazione urbana, capace di rivalutare gli elementi di un contesto e accelerare cambiamenti positivi. Botanica Temporanea ne è un esempio: i dati dell’Università Bicocca evidenziano come il verde urbano migliori il microclima locale e favorisca la biodiversità. La vegetazione attira microfauna e insetti impollinatori, suggerendo l’importanza di concepire gli spazi urbani come ecosistemi viventi.
In sintesi, il progetto di Tuttofuoco mira a creare un dialogo tra uomo e natura, promuovendo scambi reciproci e consapevolezza ecologica. La presenza di verde urbano si dimostra cruciale per migliorare la qualità della vita in città, sottolineando l’importanza di approcci innovativi nella pianificazione urbana. Botanica Temporanea funge quindi non solo da opera d’arte, ma come catalizzatore per promuovere la sostenibilità e il benessere urbano, ricreando un legame profondo tra gli abitanti e l’ambiente che li circonda.
