Il capitano della nazionale belga, Kevin de Bruyne, ha espresso il suo forte disappunto dopo la recente sconfitta contro la Francia nella Nations League, definendo inaccettabile la prestazione della sua squadra. De Bruyne, giocatore del Manchester City, ha utilizzato parole dure per sottolineare la necessità di un miglioramento generale, evidenziando che il Belgio non sta raggiungendo il proprio potenziale. La squadra, che ha affrontato una transizione generazionale, ha iniziato il torneo con una vittoria e una sconfitta, quest’ultima contro una Francia che, pur privata di Rabiot, si è dimostrata competitiva.
De Bruyne ha affermato ai microfoni di VTM che “c’è da migliorare sotto tutti i punti di vista” e ha rilevato che alcuni giocatori non stanno adempiendo ai loro compiti. Sebbene riconosca che il cambiamento richiede tempo, ha ribadito che certe performance non sono tollerabili. Ha anche lasciato intendere di avere dei dubbi sul proprio futuro con la nazionale, sebbene il commissario tecnico Tedesco abbia smentito la possibilità di un suo ritiro, attribuendo le parole del capitano alla frustrazione immediata.
Nel frattempo, l’Italia ha brillato nella Nations League, con vittorie significative contro la Francia (3-1) e Israele (2-1), portandosi al primo posto del gruppo e in attesa di confermare il proprio stato di forma nelle prossime partite di ottobre, inclusa quella contro il Belgio. La situazione attuale solleva interrogativi sul percorso della nazionale belga, che deve fare i conti con le sue lacune per rivitalizzare il sugli obiettivi futuri. De Bruyne ha fatto eco a sentimenti condivisi da molti, evidenziando che il Belgio deve affrontare un percorso difficile per tornare competitiva al massimo livello.
