Sinner c’è. Buona la prima a New York, quarto e ultimo Slam della stagione tennistica. Primo set perso, poi dilaga. Ha battuto lo statunitense McDonald dopo 2h24′. Punteggio limpido: 2-6, 6-2, 6-1, 6-2. Scacciati i dubbi del caso doping. Ma non è stato facile. Partenza shock, tensione alle stelle. Poi Jannik si rialza e vince contro il dinamico americano.
Ma l’impatto con la partita è stato da brividi: 10 palle break concesse e un set perso malamente. Sinner frenato dalla tensione: troppi errori e pochi vincenti con un parziale di punti che ha premiato in modo imbarazzante l’avversario. All’inizio del secondo parziale, Sinner è sembrato toccare il fondo, poi la svolta che ha lasciato solo le briciole a McDonald travolto dalle ritrovate bordate dell’azzurro.
Superato, con l’assoluzione, il caso della assunzione involontaria di Clostebol. Le vittorie aiutano. Il match point è arrivato dopo una partita di sofferenza. McDonald ha fatto il primo punto sul 3-0. L’americano ha giocato benissimo per un’ora, poi è crollato.
La svolta con la testa
Jannik lo ha ammesso a fine gara: “Sono rimasto lì con la testa, ma devo migliorare molto. Comunque è stato bello riuscire a gestire i momenti difficili”. Sinner, dopo un primo set da dimenticare, ha alzato la traiettoria del dritto e ha girato la partita chiudendo con grande serenità. Al secondo turno troverà l’americano Michelsen, già incontrato e battuto a Cincinnati.
Jannik ha aggiunto: “Era normale che fossi un po’ contratto e teso, ma sono contento della reazione. Devo crescere un po’ in tutto, servire meglio, essere meno bloccato dal punto di vista tattico. Ma sono felice di aver vinto finalmente una partita sull’Arthur Ashe”.
Gli altri azzurri
Sara Errani – prima vittoria a New York dopo 9 anni – ha battuto in 3 set di passione Cristina Bucsa (3-6, 6-0, 6-4). A 37 anni è una vittoria che vale tanto. Sugli altri campi Lorenzo Musetti si è liberato di Opelka con un 7-6, 1-6, 6-1, 7-5. Arnaldi ha battuto Svajda in 3 set: 6-3, 6-2, 6-1. La romagnola Lucia Bronzetti ha passato il turno per il ritiro di Lulu Sun. La marchigiana Elisabetta Cocciaretto, 23 anni, ha battuto l’ucraina Biandl, 6-3, 6-0.
È finita invece l’avventura di Luciano Darderi battuto da Baez in 4 set. Anche Fabio Fognini è uscito sconfitto da Machac per 7-5, 6-1, 6-3. Tre azzurre al secondo turno: Jasmine Paolini, vittoriosa su Bianca Andreescu, dopo quasi 3 ore di lotta; Sara Errani ed Elisabetta Cocciaretto.