L’INPS offre opportunità per ottenere un assegno pensionistico più elevato e un’uscita più rapida dal lavoro attraverso il sistema contributivo puro. Sebbene il passaggio a un sistema completamente contributivo abbia generalmente portato a pensioni più basse e a un’età di pensionamento più alta, ci sono contesti in cui il contributivo può risultare vantaggioso. Il sistema pensionistico italiano, in passato, ha visto una redistribuzione più favorevole dei benefici, ma questa situazione è diventata insostenibile per le finanze pubbliche. La spesa per pensioni supera di gran lunga i contributi versati dai lavoratori, costringendo il governo a scegliere un sistema più equo e sostenibile.
Il sistema contributivo puro tiene conto esclusivamente dei contributi versati durante l’intera carriera lavorativa, escludendo le ultime retribuzioni. Questo può risultare favorevole per coloro che hanno vissuto periodi di reddito basso o di lavoro autonomo, poiché le ultime retribuzioni hanno un impatto ridotto sul calcolo pensionistico. È importante sottolineare che, sebbene il contributivo puro consenta uscita e assegni più alti in determinate circostanze, anche la retribuzione passata continua a rivestire un ruolo cruciale nel determinare l’ammontare delle pensioni, sostanzialmente legata ai contributi versati.
La scelta tra il sistema contributivo e quello misto dipende da diversi fattori, come la storia lavorativa e la carriera contributiva individuale. Un esempio di come le donne possano beneficiare del sistema è l’Opzione Donna, che consente di andare in pensione prima, nonostante comporti un pensionamento basato su un calcolo interamente contributivo, il che può ridurre l’assegno pensionistico finale.
Le dinamiche del lavoro moderno, caratterizzate da carriere non lineari e intermittenti, rendono il sistema contributivo più adattabile e, in taluni casi, vantaggioso rispetto al passato. Gli individui che hanno subito fluttuazioni nelle loro retribuzioni rispetto a carriere stabili potrebbero dunque trovare opportunità nel contributivo puro, anche se la comprensione e l’analisi della propria situazione personale rimangono fondamentali per poter realizzare un pensionamento che soddisfi le proprie esigenze.