Crolla la domanda di Philips in Cina, costringendo l’azienda olandese di dispositivi medici a ridurre le previsioni di vendita per l’anno in corso. Le azioni di Philips sono scese di oltre il 16%. Secondo l’amministratore delegato Roy Jakobs, “nel terzo trimestre, la domanda degli ospedali e dei consumatori in Cina si è ulteriormente deteriorata”, mentre si registra una crescita solida in altre regioni. Jakobs ha descritto la Cina come un mercato interessante per la crescita a lungo termine di Philips, anche se le condizioni di mercato rimangono incerte.
Le nuove previsioni indicano che le vendite comparabili cresceranno solo dello 0,5%-1,5% nel 2024, rispetto alle previsioni precedenti del 3%-5%. Philips è un attore chiave nel settore dei dispositivi medici, competendo con grandi aziende come General Electric e Siemens Healthineers. Il calo della domanda in Cina ha avuto un impatto significativo, in particolare nel segmento della salute personale, dove le vendite sono scese del 5% nel terzo trimestre, influenzate da un drastico calo a due cifre nella regione.
Nel complesso, le vendite comparabili di Philips sono rimaste stabili a 4,4 miliardi di euro, mancando la crescita media prevista del 2,1% dagli analisti. Tuttavia, l’utile rettificato prima degli interessi, delle imposte e degli ammortamenti (EBITA) è stato in linea con le aspettative, raggiungendo 516 milioni di euro, con un incremento del 13% rispetto all’anno precedente. Questo aumento è stato supportato dalla riduzione dei costi, consentendo a Philips di migliorare il proprio margine di profitto, che è ora all’11,8%.
Philips sta quindi affrontando sfide significative nel mercato cinese, un fattore chiave per le prestazioni complessive dell’azienda. Con una crescente incertezza riguardo alla domanda nel Paese, Philips dovrà adattarsi e innovarsi per mantenere la propria posizione competitiva nel settore. Nonostante queste difficoltà, l’azienda rimane ottimista riguardo alle opportunità di crescita future, sottolineando la necessità di monitorare attentamente le dinamiche del mercato in Cina e in altre regioni globali.
