Il Governo italiano è attualmente impegnato nella preparazione di un piano strutturale che sarà esaminato dalla Commissione Bilancio della Camera la prossima settimana. Tra le misure allo studio, una riguarda le pensioni minime, le quali potrebbero superare i 621 euro. È fondamentale confermare quanto già realizzato per il 2023/2024, che ha portato gli importi pensionistici oltre i 600 euro. In particolare, le pensioni pari o inferiori al trattamento minimo INPS di 598,61 euro sono state aumentate del 2,7%, risultando quindi in un importo di 614,77 euro.
Con la nuova legge di bilancio, si potrebbe prevedere un ulteriore aumento, includendo anche una rivalutazione in base all’inflazione, che si stima essere dell’1%. Accanto a queste misure, il governo sta considerando opzioni per incentivare i lavoratori a rimanere attivi anche dopo aver raggiunto i requisiti per la pensione anticipata. Tra le idee in discussione ci sono l’estensione di benefici fiscali sui contributi, la riduzione della tassazione, o il mantenimento della quota di pensione piena, permettendo che parte della retribuzione venga considerata come contribuzione figurativa.
Questa proposta potrebbe non solo interessare coloro che hanno i requisiti per “Quota 103”, ma anche i lavoratori che hanno maturato un contributo di almeno 42 anni e 10 mesi. L’obiettivo del governo è di garantire una maggiore sicurezza economica per i pensionati e incentivare il permanere nel mondo del lavoro per coloro che potrebbero già accedere a una pensione. Queste misure potrebbero non solo migliorare la qualità della vita dei pensionati, ma anche sostenere l’economia attraverso una maggiore partecipazione al mercato del lavoro.
Il piano complessivo si inserisce in un contesto di riforma più ampio, mirato a garantire una protezione sociale adeguata, mantenendo al contempo la sostenibilità del sistema previdenziale. Il Governo punta a realizzare un equilibrio tra le necessità e le aspettative dei cittadini, cercando di rispondere alle sfide demografiche e fiscali del Paese. La discussione nella Commissione Bilancio sarà cruciale per definire i dettagli e l’attuazione di queste proposte.
