Piazza Affari ha riaperto questa mattina dopo tre giorni di chiusura, registrando un aumento del +0,70%, con pochissimi titoli in calo nel paniere principale. Siamo quasi alla fine dell’anno e il bilancio parziale per l’indice di Milano mostra un incremento di quasi il +12%. Tuttavia, per il 2024, gli indici di Francoforte e Madrid si sono comportati meglio. Londra e Parigi, invece, mostrano risultati peggiori, con Paris che segna un -3%, risultando l’unico listino negativo in Europa.
Negli Stati Uniti, dopo una chiusura quasi invariata di ieri, i future anticipano un lieve calo, con un -0,30% per il future sull’S&P 500. Siamo all’interno del cosiddetto Santa Claus Rally, che si manifesta spesso negli ultimi giorni dell’anno. Il Nasdaq, in particolare, ha segnato un +2,3% questa settimana e un +33% nell’anno, sostenuto dalle sette so-called “magnifiche”, con Nvidia che spicca per il suo impressionante +182%. Oggi Nvidia è al centro dell’attenzione poiché ha avviato un nuovo round di finanziamenti per xAi, la società di intelligenza artificiale di Elon Musk, che ora ha un valore di 45 miliardi di dollari.
Oggi si segnala anche il Giappone, dove il nuovo governo ha presentato una manovra di bilancio molto espansiva, aumentando la spesa per il welfare e la Difesa. La borsa di Tokyo ha reagito positivamente, con un incremento dell’1,77%. Inoltre, tra le materie prime, si osserva un andamento in crescita del gas sulla piazza Ttf di Amsterdam, dove il prezzo è salito nettamente oltre i 47 euro per megawattora. Oggi si registra un incremento del 3% e del 17% rispetto a metà dicembre.
In sintesi, i mercati europei e statunitensi mostrano un atteggiamento cauto ma positivo, sostenuti dalle politiche espansive in Giappone e da una continua crescita nel settore tecnologico, mentre le materie prime, in particolare il gas, continuano a mostrare segnali di forte rialzo.