Nel 2025 sono state introdotte importanti novità riguardo al pignoramento presso terzi. Questo strumento giuridico permette al creditore di recuperare un debito attraverso il prelevamento forzato di somme di denaro o beni appartenenti a un soggetto terzo. Ad esempio, se un debitore deve 500 euro a un creditore, quest’ultimo può richiedere al giudice di pignorare le somme detenute da un’altra persona o ente. Per avviare il pignoramento, il creditore deve presentare un’istanza corredata di documentazione che dimostri l’esistenza del credito e la sua esigibilità.
Il giudice, dopo aver esaminato la richiesta, emette un decreto di pignoramento, notificato al terzo pignorato e al debitore. Una volta ricevuta la notifica, il terzo deve informare il debitore, il quale ha la possibilità di opporsi al pignoramento presentando un ricorso al giudice. Quest’ultimo esamina la richiesta di opposizione e può accettarla o rifiutarla; se accettata, il credito pignorato viene trasferito al creditore, che può recuperare le somme dovute.
I crediti bancari, gli stipendi, gli affitti e altre somme di denaro possono essere oggetto di pignoramento, ma ci sono dei limiti. Non possono essere pignorati i crediti di modesta entità o le somme destinate a soddisfare i bisogni primari.
Con la nuova regolamentazione del 2025, sono state introdotte ulteriori garanzie per i creditori, suscitando timori tra i debitori riguardo alla loro tutela. La nuova normativa mira a massimizzare l’efficienza nelle azioni di riscossione, semplificando e velocizzando le procedure. Inoltre, l’agente di riscossione ha la facoltà di utilizzare attività telematiche, come previsto dalla legge di bilancio del 2024.
Nonostante le preoccupazioni, per i debitori e i terzi pignorati restano inalterate le garanzie, ma le misure a favore dei creditori sono state ampliate. Questa situazione genera un clima di incertezza, ma è fondamentale che i debitori comprendano i loro diritti e le tutele di cui continuano a beneficiare, mentre i creditori possono ora contare su strumenti più efficaci per recuperare quanto è loro dovuto.