Genoa e Torino si sfidano al Ferraris in una partita che termina senza reti, con un deludente 0-0. Il Genoa si mostra più intraprendente, ma nel finale è il Torino a lamentarsi per un gol annullato a Karamoh. Entrambe le squadre confermano le difficoltà recenti, dando vita a un incontro privo di spunti interessanti, aggravato dalla pioggia che aumenta gli errori tecnici.
Fin dai primi minuti, la tensione è palpabile e il primo tempo si rivela molto tattico, con poche azioni pericolose. Alla mezz’ora, un tiro da lontano di Frendrup viene deviato da una scivolata provvidenziale di Ricci. Il Torino, dall’altra parte, colpisce un palo esterno grazie a Vojvoda, che si inserisce bene in area. Al 35′, il Genoa protesta per un possibile rigore per un presunto tocco di mano di Coco, ma il replay dimostra che il braccio era attaccato al corpo.
La ripresa offre poco spettacolo, nonostante i tentativi di aumentare il ritmo. Le uniche occasioni degne di nota per il Genoa sono una punizione di Miretti e un tentativo di Frendrup dal limite. Il Torino, invece, è pressoché inesistente fino all’89’, quando Karamoh segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nel finale, il Torino sembra vicino al gol decisivo: al 93′, Leali para un tiro di Tameze, salvando il pareggio. Nonostante i cambi offensivi, il risultato rimane bloccato sullo 0-0.
Questo pareggio consente a Vieira di mantenere la propria imbattibilità come allenatore del Genoa. D’altra parte, per il Torino di Vanoli, la situazione è critica: il punto guadagnato rappresenta solo il quinto nelle ultime dieci gare, e la squadra continua a faticare, trovandosi in una crisi apparente senza fine. La mancanza di incisività in attacco e le difficoltà nel creare occasioni evidenziano un evidente bisogno di cambiamenti per entrambe le formazioni, che faticano a ritrovare la forma e la consistenza necessarie per affrontare le prossime sfide.
