Nel 2025, il Perielio si verificherà alle ore 14.28, momento in cui la Terra raggiungerà la minima distanza dal Sole, a 147 milioni e 103.686 chilometri. Le previsioni di iL.Meteo.it indicano che, in coincidenza con l’Epifania, si sta avvicinando un anticiclone, sebbene oggi il Sole splenderà vigoroso su quasi tutta l’Italia, con un’intensità luminosa superiore del 7% rispetto alla norma. Tuttavia, si prevedono disturbi atmosferici solo tra Calabria e Sicilia, mentre una maggiore nuvolosità, anche densa, si presenterà già domani a causa della seconda perturbazione del 2025.
Il 5 gennaio, saranno attese precipitazioni sin dal mattino in regioni come Valle d’Aosta, Liguria, Toscana e localmente in Calabria. Dal pomeriggio, le piogge coinvolgeranno anche Friuli Venezia Giulia e Lombardia, con fenomeni diffusi nel resto del Nord-Ovest. La situazione meteorologica peggiorerà ulteriormente tra l’Epifania e il 7 gennaio con l’arrivo del Ciclone della Befana. Il 6 gennaio è previsto che le piogge colpiscano il Nord-Ovest e la Toscana, per poi estendersi verso il resto del Paese in serata.
Le previsioni indicano che i fenomeni più intensi si verificheranno al Nord e lungo la costa tirrenica martedì 7 gennaio, giorno di ritorno al lavoro e a scuola per milioni di italiani. Questo avvio del 2025 si caratterizza quindi per la presenza di due perturbazioni, una che ha già interessato il Paese e una in arrivo. Gli italiani dovranno prepararsi a condizioni meteorologiche variabili e a un’intensificazione delle piogge, particolarmente nei giorni immediatamente successivi all’Epifania.