Sinner d’Arabia. Jannik Sinner partecipa alla “Six King Slam”, un’importante esibizione che si svolge a Riad, in Arabia Saudita, a partire da mercoledì 16 ottobre. Con un montepremi di 6 milioni di dollari per il vincitore, il torneo prevede i quarti di finale contro il russo Medvedev il mercoledì, le semifinali giovedì 17 e la finale sabato. Sei grandi campioni del tennis sono stati invitati dallo sceicco, che ha offerto un compenso di 1,5 milioni di dollari per la semplice partecipazione. I protagonisti sono Sinner, Alcaraz, Djokovic, Nadal, Medvedev e il giovane danese Rune, che conta già quattro titoli ATP.
All’arrivo a Riad, Sinner ha ricevuto un’accoglienza solenne, caratterizzata da fiori, sorrisi e bevande tradizionali. La presenza di Rafa Nadal, nonostante l’annuncio del suo ritiro imminente, ha suscitato particolare interesse. Questo torneo rappresenta l’ultima esibizione prima della sua partecipazione alla Coppa Davis a Malaga, dove concluderà la sua carriera. Sinner, in questo contesto prestigioso, affronta il primo incontro contro Medvedev, con un montepremi milionario in palio.
Il 2024 di Sinner si profila come un’annata straordinaria, con performance degne dei migliori atleti del tennis. La sua ascesa a n.1 è avvenuta su cemento, dove ha trionfato in 2 Slam, vinto 6 tornei e conquistato 45 vittorie su 48 incontri. Finora ha trascorso 19 settimane in cima al ranking, a sole 7 settimane dal record di Mats Wilander. La stagione ha ancora due importanti eventi in arrivo: il Master 1000 di Bercy e le ATP Finals, promettendo ulteriori successi.
Inoltre, Sinner ha già accumulato guadagni significativi, con 11 milioni di euro solo da montepremi in questo anno d’oro. Resta aperto il ricorso al Tas della Wada, ma secondo il presidente Binaghi, la situazione sembra stabilizzarsi. Sinner rappresenta dunque una figura chiave nel tennis attuale, non solo per le sue capacità in campo, ma anche per l’attenzione mediatica e il crescente seguito di pubblico che riesce a generare.