Al processo per violenza sessuale in corso a Tempio Pausania, Ciro Grillo e i suoi amici Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria sono accusati in relazione a una presunta violenza avvenuta nel luglio 2019. Oggi, la difesa ha presentato la deposizione del medico legale Marco Salvi, il quale, basandosi su documenti processuali, ha messo in dubbio l’affidabilità della testimonianza della presunta vittima ‘Silvia’. Secondo Salvi, la giovane non sarebbe stata tanto ubriaca da non poter negare il consenso, e la quantità di alcol che sostiene di aver bevuto non sarebbe compatibile con la sua condizione, poiché avrebbe dovuto entrare in coma etilico.
Salvi ha anche contestato la correlazione tra i lividi documentati dalla ragazza e la presunta violenza, rimarcando che il livello alcolemico della studentessa sarebbe stato sufficiente per considerare un’accusa di guida in stato di ebbrezza, ma non tale da compromettere la sua capacità di dire di no. I consulenti della parte civile hanno assistito alla deposizione e richiesto un confronto fra periti.
Successivamente, è stata la volta del tecnico informatico Mattia Epifani, che ha analizzato 40 terabyte di dati estratti dai telefoni dei coinvolti. Ha evidenziato come la ragazza già prima della vacanza soffrisse di disturbi alimentari, confermando la tesi della parte civile. Sono stati proiettati video e chat che mostrano la dinamica della serata, incluso un video girato dai ragazzi in modalità selfie. Corsiglia, che è stato interrogato in aula, ha sostenuto di essersi addormentato dopo aver avuto un rapporto consenziente con ‘Silvia’, affermando di essere estraneo alla violenza denunciata dalla giovane.
Il processo proseguirà il 2 dicembre, quando verrà ascoltato un interprete riguardo alle chat tra la parte offesa e i suoi amici. É prevista anche la testimonianza di un ragazzo norvegese, citato dalla difesa, accusato dalla vittima di un precedente incidente in Norvegia. La chiusura del dibattimento è programmata per il 16 dicembre, ma la sentenza non è attesa prima della primavera 2024. La serata al ‘Billionaire’ di Porto Cervo ha segnato l’inizio di eventi che hanno drasticamente influenzato le vite delle ragazze coinvolte.