“Oggi è una giornata importante, poiché Aeroporti di Roma si conferma come uno scalo aperto al mondo della cultura. Tre opere del Museo di Valle Giulia sono state inaugurate presso il Terminal 1 di Fiumicino nell’ambito della mostra ‘Etruschi per l’eternità’. Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, ha sottolineato l’intenzione di portare bellezza e ricchezza culturale nel contesto aeroportuale, rendendo l’aeroporto una vera e propria destinazione culturale durante il viaggio.
Il Terminal di Fiumicino accoglie un numero significativo di viaggiatori, fino a 180.000 al giorno nei periodi di picco, pertanto l’iniziativa di esporre opere d’arte italiane risponde alla volontà di rappresentare la bellezza del paese a una platea internazionale. Troncone ha evidenziato che l’aeroporto non è solo un passaggio, ma un luogo in cui la cultura può incontrare i viaggiatori.
Questa esposizione rappresenta una continuazione di un percorso iniziato in passato, che include a esempio le statue del Parco archeologico di Ostia Antica, e che mira a integrare l’arte contemporanea nel nuovo sviluppo dell’aeroporto. La novità della mostra riguarda l’introduzione di arte etrusca, una rappresentazione della ricchezza culturale della regione laziale, non limitata solo alla città di Roma, ma estesa all’intero territorio.
Le opere esposte sono state selezionate in collaborazione con i responsabili scientifici del Museo di Valle Giulia per la loro rilevanza e dimensioni, rendendole fruibili ai viaggiatori di passaggio. Queste opere racchiudono miti, messaggi e storie dell’antica Etruria e Roma, conferendole un valore significativo.
Inoltre, sono previsti futuri progetti per ampliare l’offerta culturale, in particolare al Terminal 3, in collaborazione con il Museo di Villa Giulia e il Parco archeologico di Ostia Antica. Questo sviluppo promette di trasformare l’aeroporto in un laboratorio per la cooperazione artistica, creando un ambiente fertile per la cultura e l’arte. In definitiva, Aeroporti di Roma si impegna a promuovere l’incontro tra viaggiatori e la ricchezza culturale italiana, rendendo ogni transito un’opportunità di scoperta.”
