Nicola Fratoianni, leader di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), presenta una proposta di legge congiunta con il Partito Democratico (PD) e il Movimento 5 Stelle (M5S) per ridurre l’orario di lavoro a parità di salario. La misura, firmata anche da personalità come Giuseppe Conte, Angelo Bonelli ed Elly Schlein, si propone di affrontare la questione del lavoro in Italia, evidenziando che i lavoratori italiani svolgono oltre 300 ore di lavoro in più rispetto ai colleghi tedeschi, guadagnando stipendi nettamente inferiori e con una produttività minore.
Fratoianni sottolinea l’importanza di questa proposta, evidenziando che la riduzione dell’orario lavorativo non è solo una questione economica, ma anche sociale. Intende redistribuire il lavoro, affrontare le sfide legate alle nuove tecnologie e all’intelligenza artificiale e promuovere una conversione ecologica del lavoro stesso. La proposta mira a restituire tempo libero ai lavoratori, un diritto alla felicità che spesso viene trascurato nella vita quotidiana dominata da ritmi lavorativi frenetici.
Il leader di AVS afferma che non si può vivere solo per lavorare, ma che il lavoro deve servire a migliorare la qualità della vita delle persone, consentendo loro di dedicarsi agli affetti, alle passioni e ai desideri. La proposta rappresenta una risposta alle condizioni lavorative attuali, in cui molti si sentono sopraffatti dai ritmi di lavoro, senza neanche il tempo per respirare o per vivere appieno.
Fratoianni conclude ribadendo l’urgenza di un cambiamento in Italia, affinché si possa lavorare meno e vivere meglio. Ora, la proposta di ridurre l’orario di lavoro a parità di salario diventa non solo un obiettivo politico, ma un imperativo morale per garantire un miglior equilibrio tra vita lavorativa e vita privata. In un contesto dove il benessere dei cittadini è messo a dura prova da carichi lavorativi eccessivi, questa iniziativa mira a ripristinare valori fondamentali come il tempo personale e la felicità, elementi essenziali per un’esistenza soddisfacente e significativa.