Questa settimana è ricominciato l’anno scolastico per milioni di studenti, e con esso riemerge un problema noto: il peso eccessivo degli zaini. Secondo gli esperti, gli zaini e le borse possono rappresentare un rischio per la salute della schiena dei bambini. Andrea Bernetti, vicepresidente della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER), sottolinea che lo zaino non dovrebbe pesare oltre il 15% del peso corporeo dello studente. Tuttavia, molte volte questo limite viene superato, il che può alterare la postura e la colonna vertebrale, incidendo sulla deambulazione e sull’equilibrio. Nonostante ciò, portare uno zaino pesante non porta automaticamente a patologie specifiche, ma aumenta comunque i rischi per la salute della schiena.
Per affrontare il problema, gli esperti suggeriscono alcune soluzioni pratiche. Un’opzione sarebbe quella di permettere agli studenti di lasciare alcuni libri a scuola, creando armadietti in aula o nei corridoi, come avviene in molte scuole anglosassoni. Inoltre, alcune scuole, a partire dalle scuole medie, stanno avviando processi di digitalizzazione del materiale scolastico, riducendo così il numero di libri da portare. Per i bambini più piccoli, si raccomanda di utilizzare zaini dotati di trolley. Nel caso in cui gli studenti più grandi scelgano di portare lo zaino sulle spalle, è fondamentale che lo schienale sia semi-rigido e che le bretelle siano larghe e ben regolate, evitando di comprimere troppo le spalle.
Integrare queste misure può contribuire a garantire un approccio più salutare allo zaino scolastico, proteggendo la salute dei giovani studenti. Rimanere attenti al peso degli zaini e cercare di adottare pratiche che favoriscano il benessere fisico è essenziale in una fase così importante dello sviluppo. Con la giusta consapevolezza e piccoli cambiamenti, è possibile evitare problemi futuri e promuovere una postura corretta già nei primi anni di scuola.