Nella notte, è avvenuta una rapina alla sede Dhl di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza. Un’organizzazione composta da tre gruppi di rapinatori ha utilizzato due furgoni e delle auto per sfondare la barra d’ingresso della struttura. Minacciando con armi le guardie giurate che erano incaricate della sorveglianza, i ladri sono riusciti a entrare nel magazzino. Una volta all’interno, hanno sottratto principalmente materiale informatico, tra cui cellulari e tablet, accumulato presso la ditta.
Secondo le prime indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola e dal Nucleo investigativo di Piacenza, il colpo sarebbe stato pianificato nei minimi dettagli dai malviventi, i quali sono riusciti a portare via una grande quantità di merce. Per creare un diversivo e ritardare l’arrivo delle forze dell’ordine, i rapinatori hanno bloccato le strade circostanti utilizzando chiodi sull’asfalto e hanno dato fuoco ad alcune auto e furgoni rubati. Dopo aver completato l’operazione, i ladri sono fuggiti in direzione dell’autostrada, verso Cremona.
Le indagini sono attualmente in corso, per identificare i responsabili e raccogliere ulteriori prove sul furto ben organizzato. Questo episodio evidenzia la crescente preoccupazione per la sicurezza nella zona, dato che un’attività così audace indica una pianificazione significativa e un’abilità nel compiere reati. Le autorità stanno lavorando intensamente per recuperare la merce rubata e per garantire la sicurezza in futuro.
Il raid ha suscitato anche l’attenzione della comunità locale, preoccupata per la violenza e la criminalità crescente. Sono state intensificate le pattuglie delle forze dell’ordine nella zona per prevenire ulteriori episodi simili e rassicurare i cittadini. La rapina rappresenta un esempio di come le bande criminali possano agire in modo coordinato, mettendo in atto strategie per eludere la sorveglianza e compiere crimini su larga scala. Le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti e collaborare con le indagini per assicurare i colpevoli alla giustizia.