Oggi si celebra l’anniversario dell’adozione del Tricolore, istituito dalla legge n. 671 del 31 dicembre 1996 per commemorare il bicentenario della bandiera italiana, nata ufficialmente il 7 gennaio 1797 con l’adozione da parte della Repubblica Cispadana, Stato napoleonico legato alla Prima Repubblica francese. Nella giornata odierna, sono previste celebrazioni a Reggio Emilia.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato che “il Tricolore evoca l’orgoglio delle virtù civiche degli italiani” e rappresenta i valori della comunità e della Patria. Mattarella ha evidenziato che la bandiera è un simbolo di identità e continuità storica, che riassume il percorso verso lo Stato unitario e i valori di libertà e democrazia, sanciti dalla Costituzione. Ha affermato che il Tricolore riunisce il popolo intorno a un messaggio di unità e rispetto.
La premier Giorgia Meloni ha invitato a ricordare il “ponte” che il Tricolore rappresenta, unendo storia e futuro, tradizione e innovazione. Ha messo in evidenza come il Tricolore simboleggi l’amore per la Patria e la speranza per un futuro da costruire insieme, rappresentando una Nazione forte e unita che si sta riaffermando a livello internazionale. Meloni ha esortato a portare avanti con orgoglio il vessillo verde, bianco e rosso.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha celebrato i 228 anni del Tricolore come simbolo della storia e dell’identità italiana, rendendo omaggio a coloro che difendono i valori del Paese. Ha condiviso il suo messaggio sui social, sottolineando l’importanza di riconoscere questi principi.
Infine, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha descritto il Tricolore come un emblema che unisce gli italiani e riflette la storia condivisa. Ha sottolineato il suo significato profondo per la scuola, un luogo di crescita e formazione, evidenziando come il Tricolore rappresenti non solo l’identità nazionale, ma anche i principi fondamentali della Costituzione. La giornata dedicata al Tricolore serve dunque come occasione per riflettere su valori fondamentali e sulla storia collettiva del Paese.
