Al Museo Poldi Pezzoli di Milano è iniziato il primo restauro ‘dal vivo’ del ‘Ritratto di giovane donna’ di Piero del Pollaiolo, offrendo ai visitatori l’opportunità di assistere in diretta alle operazioni di conservazione. Questo evento mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della diagnostica per immagini nelle opere d’arte e sul valore della ricerca per la manutenzione del patrimonio artistico. La direttrice del museo, Alessandra Quarto, ha sottolineato che un intervento conservativo dal vivo permette di mostrare le fasi dell’operazione, dalla diagnosi preliminare all’intervento finale, evidenziando il legame tra tecnica pittorica e conservazione.
L’opera in questione, che data intorno al 1470, è altamente rappresentativa del museo e ha acquisito fama a partire dagli anni Settanta dell’Ottocento. La tavola è apprezzata per la sua straordinaria qualità stilistica e tecnica, considerata una delle più belle del Quattrocento italiano. Diana Bracco, presidente della Fondazione Bracco, ha dichiarato che arte e scienza formano un binomio vincente, e la Fondazione ha messo a disposizione le competenze del Gruppo Bracco per l’analisi e il restauro del patrimonio culturale italiano, diventando partner scientifico del progetto.
L’importanza di questo intervento risiede anche nel fatto che l’ultimo restauro dell’opera risale al 1951. Con l’opera in condizioni di ingiallimento, è stato avviato un progetto di indagini diagnostiche a partire da giugno, coinvolgendo scienziati delle Università di Milano e delle tecnologie avanzate di DeepTrace. Isabella Castiglioni ha coordinato il team di lavoro, che ha utilizzato tecnologie all’avanguardia per analizzare la composizione dei pigmenti e altre caratteristiche tecniche dell’opera.
L’intervento non solo permette di preservare un capolavoro, ma offre anche al pubblico un’esperienza unica di interazione con il processo di restauro, valorizzando la sinergia tra arte e scienza. Grazie a questo progetto, tutti potranno scoprire l’affascinante mondo del restauro e la storia che si cela dietro questo straordinario dipinto.