La Str92 è stata sospesa da RFI a seguito del caos nelle ferrovie italiane causato dall’interruzione del servizio di una cabina elettrica a Roma. Questa ditta, con sede a Fontana Liri, è specializzata in servizi topografici e ingegneristici per infrastrutture e lavora con clienti noti come Metro C e Anas. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha annunciato la sospensione delle attività con la Str92 sulla tratta Parco Prenestino – Roma Termini, dove è stato causato un danno alla rete ferroviaria. Il Vicepremier Matteo Salvini ha richiesto un’indagine per accertare responsabili e garantire che simili errori non si ripetano. Salvini ha espresso: “Un errore di un privato non può fermare mezza Italia”.
Il ministro ha sottolineato la necessità di responsabilità e sanzioni per chi ha sbagliato, evidenziando l’assurdità di un singolo errore che compromette il lavoro di migliaia di persone. Dall’opposizione, il centrosinistra ha chiesto le dimissioni di Salvini, accusandolo di voler evitare di affrontare le proprie responsabilità nella questione dei trasporti. Elly Schlein, segretaria del PD, ha affermato che il ministro dovrebbe assumersi la colpa della crisi della rete ferroviaria, che si protrae da tempo.
Pino Gesmundo, segretario della Cgil, ha aggiunto che l’incidente non è un caso isolato, ma parte di un problema più ampio causato da eccessiva concorrenza nel settore, che ha portato a insufficienze negli investimenti nelle infrastrutture. Ha criticato la politica di liberalizzazione, sostenendo che stia deteriorando la qualità del servizio ferroviario. Ha quindi chiesto al ministro di rivedere le sue strategie sugli appalti e sugli investimenti.
Pierpaolo Bombardieri, segretario della Uil, ha evidenziato l’ironia di considerare un chiodo come unica causa del disservizio, suggerendo che il ministro dovrebbe piuttosto indagare sui metodi di gara che comprometterebbero la sicurezza. La situazione ha sollevato forti preoccupazioni sulla gestione delle infrastrutture in Italia, evidenziando le lacune nelle assunzioni di responsabilità e l’efficacia delle politiche di trasporto pubblico, mentre si avanza nel progetto di opere infrastrutturali ambiziose come il ponte sullo Stretto.
