A Roma, è in corso la caccia ai ladri che, venerdì scorso, hanno brutalmente ucciso un cane lanciandolo dal sesto piano di un palazzo durante un tentativo di rapina. I proprietari del cane, un cocker spaniel di nome Ricky, dopo aver ricevuto un avviso dall’allarme di casa, sono rientrati e hanno trovato la loro abitazione in disordine, senza che nulla fosse stato rubato. Tuttavia, non riuscivano a trovare Ricky. La terribile scoperta è avvenuta nel giardino, dove il cane era stato gettato.
Gli indizi suggeriscono che i ladri, cercando di portare via l’animale, abbiano deciso di disfarsene in modo tragico a causa del suo peso. L’assenza di altri furti fa pensare che il cane fosse un obiettivo specifico e che i criminali abbiano agito con estrema violenza. La notizia ha suscitato una forte indignazione tra la comunità e ha portato alla reazione di Patrizia Prestipino, garante degli animali di Roma Capitale, che ha espresso il suo orrore sui social media. Prestipino ha descritto l’atto come “orribile per vigliaccheria e crudeltà” e ha espresso il desiderio che i responsabili vengano identificati e perseguiti dalla giustizia.
L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza degli animali durante atti criminali e sulla protezione degli stessi da violenze gratuiti. Molti cittadini e attivisti per i diritti degli animali hanno espresso la loro solidarietà ai proprietari di Ricky, condannando un comportamento che non solo dimostra una gravissima mancanza di empatia, ma anche una preoccupante tendenza alla violenza diffusa.
L’episodio, che ha toccato profondamente la comunità locale, sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza degli animali in contesti urbani vulnerabili e la necessità di un intervento più incisivo per prevenire tali atrocità. Le autorità stanno lavorando per trovare i colpevoli e far sì che tali atti non rimangano impuniti, in modo che altre famiglie non debbano affrontare una tragedia simile. La speranza è che eventi come questo possano portare a una maggiore consapevolezza riguardo alla protezione degli animali e alla necessità di leggi più severe contro la violenza su di essi.