L’INPS ha annunciato l’erogazione di un’indennità mensile di 531,76 euro per una specifica categoria di cittadini, con l’obiettivo di fornire un supporto alle famiglie in difficoltà, specialmente in un periodo di crisi economica aggravata dalla pandemia e dai conflitti internazionali. Questo aiuto è particolarmente significativo considerando l’approssimarsi delle festività natalizie, quando molte persone lottano per avere un budget adeguato per trascorrere serenamente il periodo con i propri cari.
L’indennità di accompagnamento per il 2024 è fissata a 531,76 euro al mese, per un totale annuo di 6.381,12 euro. Essa è destinata a coloro che soddisfano i requisiti stabiliti, e viene erogata per dodici mensilità. È importante notare che questa indennità non subisce l’irpef, non deve essere dichiarata nel reddito e non incide sul calcolo del reddito per l’accesso ad altre prestazioni sociali o assistenziali statali.
L’importo è garantito indipendentemente dal reddito personale, coniugale o familiare del beneficiario. I requisiti per l’accesso all’indennità vengono stabiliti dalle commissioni operative presso le ASL, le quali emettono un verbale che viene poi validato dall’INPS. Quest’ultimo può confermare il verbale o richiedere ulteriori accertamenti per verificare la sussistenza dei requisiti necessari.
È anche rilevante che l’indennità non possa essere cumulata con altri trattamenti di accompagnamento per invalidità derivanti da guerre, lavoro o servizio, ma è compatibile con trattamenti assistenziali o previdenziali. Inoltre, i beneficiari possono svolgere attività lavorativa senza alcun limite di reddito, permettendo maggiore flessibilità e opportunità economiche.
Per ricevere l’indennità, è essenziale presentare la domanda, che può essere effettuata anche online. Le famiglie italiane, in particolare quelle con figli minori o disabili, possono quindi contare su questo sostegno, che arriva in un momento difficile, contribuendo a ridurre lo stress finanziario e a migliorare il benessere complessivo.