Gesù insegna: “Chiedete e vi sarà dato”, ma C.S. Lewis aggiunge: “Prego perché non posso farne a meno. Prego perché sono impotente. Non cambio Dio, cambio me”. Lewis (1898-1963), influente scrittore e pensatore del ventesimo secolo, ha venduto oltre 100 milioni di copie del suo ciclo di Narnia. Professore a Cambridge, si convertì al cristianesimo anglicano grazie all’impatto di J.R.R. Tolkien. Nel 2018, HarperCollins ha pubblicato “How to pray”, una raccolta di scritti di Lewis sulla preghiera, affrontando domande come l’efficacia della preghiera e la sua rilevanza di fronte alla provvidenza divina.
Nei Vangeli, il tema della preghiera è centrale. Nel Vangelo di Luca, Gesù racconta di un amico che chiede aiuto a mezzanotte, evidenziando che chi chiede riceve. Matteo ribadisce che il Padre conosce i bisogni prima ancora che vengano espressi e invita a pregare nel segreto. Giacomo avverte sui limiti della preghiera, specificando che spesso non otteniamo perché chiediamo in modo egoista. Nonostante i consigli di Gesù, le esperienze possono far sembrare che la preghiera non sempre funzioni.
Un momento cruciale è il momento della preghiera di Gesù in Getsèmani, dove chiede al Padre se possa evitargli la croce, ma la risposta non è quella sperata. Questo solleva interrogativi sul senso e sull’efficacia della preghiera. Talvolta, le nostre richieste non coincidono con il piano divino, e rifiuti possono rivelarsi provvidenziali. Pregare, quindi, non è solo una questione di ricevere favori, ma un atto di sottomissione e riconoscimento della supremazia di Dio.
Lewis sottolinea che la preghiera dovrebbe essere un’intima connessione con Dio, lontano da ostentazioni pubbliche. In ogni religione, la preghiera è un elemento comune che accompagna la vita spirituale. Nonostante le interpretazioni differenti delle esperienze religiose, il richiamo alla preghiera rimane fondamentale. Essa non si limita a chiedere, ma rappresenta una forma di dialogo e riconciliazione con il divino. In un mondo dove le religioni possono causare conflitti, il messaggio di Gesù rimane quello di una preghiera sincera e autentica, perseguita nel segreto della propria anima.