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domenica, 15 Dicembre, 2024
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Riflessi di Cinema: Gli Scatti di Giovanni Piperno in Mostra a Roma

“Visioni di un aiuto operatore. Fotografie di set tra gli anni ’80 e ’90” è una mostra di Giovanni Piperno che si terrà a Roma dal 17 dicembre al 16 febbraio 2025, presso la libreria Spazio Sette. Le fotografie, scattate tra il 1987 e il 1997, ritraggono momenti di vita nei set cinematografici, mettendo in risalto non solo i volti noti di attori come Ben Kingsley, Monica Bellucci e Massimo Troisi, ma anche gli operatori e le maestranze che lavorano dietro le quinte. Le immagini, trentacinque fotografie in bianco e nero, sono state tutte realizzate e stampate dall’autore durante quel periodo.

Piperno, aiuto operatore nel cinema, ha cercato di catturare attimi di sospensione che emergono nel caos di un set: dall’attesa della luce giusta, alle decisioni del regista, fino ai momenti critici nel trucco degli attori o nella gestione degli animali. “Il cinema non è sogno solo per chi lo guarda, ma talvolta anche per chi lo fa”, afferma il regista, sottolineando la dimensione onirica presente nel lavoro quotidiano della troupe.

La sua carriera è iniziata nel 1986, dopo aver studiato fotografia all’Istituto Europeo di Design e con il fotografo della Magnum Leonard Freed. Il suo incontro con il direttore della fotografia Giuseppe Rotunno lo ha spinto ad intraprendere la carriera di aiuto ed assistente operatore. Nonostante il lavoro fosse di natura più tecnica che creativa, Piperno ha continuato a esprimere la sua passione per il reportage attraverso le sue fotografie in bianco e nero sui set cinematografici.

Nel corso della sua carriera, ha collaborato con diversi direttori della fotografia e ha lavorato su set di cinema d’autore così come su quelli di genere, televisione e pubblicità. Tra i registi con cui ha collaborato ci sono nomi importanti del panorama cinematografico, come Nanni Moretti e Martin Scorsese, ma anche registi meno convenzionali come Nico Cirasola. La sua opera rappresenta una finestra sul mondo del cinema degli anni ’80 e ’90, un periodo in cui il lavoro di macchina da presa era ancora tradizionale e avveniva prevalentemente su pellicola.

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