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giovedì, 21 Novembre, 2024
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Rimborso Ryanair per le Spese Aggiuntive di Check-in

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso un’istruttoria contro Ryanair D.A.C. per presunta pratica commerciale scorretta, in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. L’indagine ha evidenziato che le informazioni fornite dalla compagnia aerea relative al check-in online potevano risultare ingannevoli, non informando adeguatamente i consumatori sulla disponibilità del servizio e sui costi aggiuntivi in caso di check-in mancato entro il termine previsto. Inoltre, è emerso che, durante la prenotazione di un volo di andata e ritorno, l’opzione di priorità e bagaglio a mano fosse automaticamente estesa a entrambe le tratte senza informare adeguatamente il consumatore.

Grazie agli impegni presi dall’Antitrust, Ryanair si è impegnata a rimborsare integralmente gli utenti che tra il 2021 e il 2023 hanno presentato reclamo riguardo le condizioni del check-in online, per un totale di 55 euro, corrispondente al costo del check-in effettuato in aeroporto. Inoltre, i consumatori che hanno prenotato un volo (oltre 100.000 in totale) e hanno effettuato il check-in in aeroporto, pagando il supplemento, riceveranno un risarcimento di 15 euro o un voucher di 20 euro per l’acquisto di servizi Ryanair. La cifra totale che la compagnia si è impegnata a rimborsare si aggira intorno al milione e mezzo di euro.

Ryanair ha anche promesso di modificare le modalità di selezione dell’opzione priorità e bagaglio a mano, consentendo una selezione separata per ciascun volo andata e ritorno, con la visualizzazione dei relativi prezzi unitari. Inoltre, l’azienda rimborrerà i consumatori che hanno presentato reclami in merito.

Infine, Ryanair si è impegnata a rivedere il proprio sito web, l’app e il testo dell’email di conferma della prenotazione per includere informazioni dettagliate riguardanti la finestra temporale per il check-in online gratuito e i costi relativi al servizio di check-in in aeroporto. Tali modifiche mirano a garantire una maggiore trasparenza e rispetto delle normative a favore dei consumatori.

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