Lo shopping online continua a crescere, ma le politiche di reso rappresentano un aspetto critico che inibisce molti consumatori. Un sondaggio negli USA mostra che il 77% degli acquirenti verifica la politica di reso prima di effettuare un acquisto, con il 30% che considera fastidiosa la spesa per la restituzione. Secondo il Codice del Consumo, le spese di restituzione ricadono generalmente sul consumatore, a meno che il venditore non si assuma tali costi o non informi chiaramente il cliente. Di conseguenza, molti rivenditori non rimborsano le spese di restituzione, aggravando la frustrazione degli acquirenti.
Alcune grandi piattaforme di e-commerce offrono il reso gratuito per attrarre clienti, ma in generale, le tariffe per il reso stanno aumentando, con una commissione media di circa 3 euro nell’UE e circa 7 dollari negli Stati Uniti. Questa politica sembra avere un impatto negativo sulle vendite, scoraggiando ulteriori acquisti. Tuttavia, i venditori, in particolare quelli più piccoli, si trovano ad affrontare costi elevati per il trasporto della merce da e verso i clienti. Anche i giganti come Amazon e Target cercano di ridurre i resi incoraggiando i consumatori a mantenere i prodotti offrendoli rimborsi del 100%.
Negli ultimi anni, il numero di resi è esploso, specialmente durante e dopo la pandemia, raggiungendo un tasso vicino al 18%. Ciò corrisponde a centinaia di miliardi di euro di merce restituita online. Per i rivenditori, gestire i resi può comportare costi fino al 30% del prezzo originale di un articolo. Di conseguenza, le politiche di reso tendono a inasprirsi, in quanto i rivenditori cercano di contenere le perdite econonimiche e rendere l’esperienza d’acquisto più sostenibile.
In conclusione, mentre lo shopping online offre comodità crescenti, le spese di reso possono rallentare l’esperienza d’acquisto e influenzare le decisioni dei consumatori. Con la crescente consapevolezza e astuzia degli acquirenti, le aziende dovranno rivedere le loro politiche di reso per continuare a competere nel mercato in espansione dell’e-commerce.