La Juventus ha ottenuto una vittoria significativa contro il Lipsia nella seconda giornata della Champions League, malgrado una serie di avversità. La partita si è conclusa con un punteggio di 3-2, grazie a un gol decisivo di Conceicao dopo che Vlahovic aveva segnato due volte in risposta alle reti di Sesko. La vittoria è stata particolarmente incredibile per la squadra di Thiago Motta, che ha dovuto affrontare due infortuni nei primi minuti di gioco e un’espulsione che l’ha lasciata in dieci uomini per oltre mezz’ora, a causa di un tocco di mano fuori area da parte di Di Gregorio.
L’inizio della gara è stato sfortunato per i bianconeri, che hanno perso prima Bremer e poi Nico Gonzalez infortunati. Nonostante queste difficoltà, la Juventus ha cercato di mantenere il controllo della partita, anche se ha creato poche occasioni. Il primo pericolo per la porta avversaria è arrivato solo dopo mezz’ora, quando un tentativo di Vlahovic è stato parato. Pochi istanti dopo, il Lipsia ha aperto le marcature con un gol di Sesko, che ha sfruttato un rapido contropiede.
Nel recupero del primo tempo, la Juventus ha tentato di recuperare, ma i tiri di Fagioli e Conceicao non hanno trovato fortuna. All’inizio della ripresa, la Juventus ha finalmente pareggiato con un bel gol di Vlahovic, che ha girato in rete un cross di Cambiaso. Tuttavia, gli eventi si sono succeduti rapidamente: dopo un rigore assegnato al Lipsia grazie al VAR, Sesko ha segnato la sua seconda rete su rigore.
Nonostante l’inferiorità numerica, la Juventus ha pareggiato di nuovo con una splendida azione di Vlahovic. Il Lipsia ha colpito un palo, mentre la Juventus ha navigato in un vortice di emozioni fino a quando Conceicao ha segnato il gol del 3-2. Nel finale, la difesa della Juventus è stata messa a dura prova, ma la squadra ha saputo resistere, conquistando una vittoria vitale. La Juventus è ora a punteggio pieno dopo due turni, mentre il Lipsia resta fermo a zero punti, dopo una partenza negativa nel gruppo. La partita è stata caratterizzata da colpi di scena, sofferenza e grande carattere da parte dei bianconeri.