L’urgenza della ricostruzione degli edifici danneggiati dal terremoto del 2016-2017 nel Centro Italia sottolinea la necessità di una rigenerazione sociale, economica e culturale delle comunità colpite. Questo è quanto afferma Guido Castelli, Commissario straordinario alla ricostruzione, durante la presentazione del libro “Mediae Terrae. Dopo il terremoto: la rinascita dell’Italia centrale oltre la fragilità del territorio”, edito da Giubilei. L’evento, svoltosi al Roma Convention Center, ha visto la partecipazione del Ministro della Cultura Alessandro Giuli e dell’editore Francesco Giubilei.
Il Ministro Giuli ha lodato il lavoro di Castelli, sottolineando il tema dello spopolamento delle aree interne e la necessità di rivitalizzare i borghi dell’Italia centrale. Ha enfatizzato che l’obiettivo non è semplicemente quello di ricostruire il passato, ma di creare un’Appennino contemporaneo che combini innovazione e tradizione. La tragedia del terremoto ha permesso una rinnovata consapevolezza rispetto al nostro ruolo nella geografia e nella storia.
Castelli ha dichiarato che, dopo diverse false partenze, la ricostruzione sta rappresentando un laboratorio per lo sviluppo del Centro Italia, con il progetto del “cantiere più grande d’Europa” che punta a promuovere innovazione, sicurezza e sostenibilità. Ha anche evidenziato l’importanza della preparazione e della resilienza di fronte alle sfide burocratiche e sociali esistenti, come scrive Stefano Zurlo nella prefazione del libro.
L’editore Giubilei ha scelto l’immagine del simbolico altopiano di Castelluccio per la copertina del volume, rappresentante della biodiversità e del rapporto secolare tra uomo e natura. Castelli ha discusso di innovazione, lotta alla crisi demografica, adattamento ai cambiamenti climatici, e strategie per rivitalizzare l’agricoltura di precisione e l’evoluzione digitale nelle aree interne.
Nei nove capitoli del libro, si esplora la ricostruzione e la rigenerazione post-sisma, tracciando le linee guida per fondare un Appennino contemporaneo, ricco di arte, cultura e opportunità di sviluppo. Il volume si propone di essere una guida per la rinascita di una terra che si colloca tra passato e futuro, affrontando le sfide attuali e creando nuove possibilità per le comunità locali.