Riprendono i flussi di sbarchi di migranti a Lampedusa. Inasprite, 131 persone, che si dividevano in tre gruppi, sono giunte a terra in altrettanti barconi delle origini diverse. I barconi sono stati trovati da varie entità, tra cui l’Ong Mare Jonio, un’apposita motovedetta della Guardia di Frontex e la Guardia di finanza.
Il primo dei gruppi, formato da cinquant’anni di persone dell’Etiopia e del Sudan, era partito dal porto libico di Abu Kammash. Il secondo gruppo consisteva in trentquattro persone di differente nazionalità – tra cui libici, tunisini, sudanesi e marocchini – che avevano espresso le loro intenzioni partenza da Zuwara in Libia. Il terzo eultimo è formati da ventidue siriane ed egiziane – tra cui tre donne e quattro minori – che si lamentavano di aver pagato di 4.500 a 6.700 euro per il loro viaggio iniziato da Zawiya in Libia.
In aggiunta a questi nuovi sbarchi, la settimana scorrea ha visto giungere a Lampedusa circa 581 persone su treddici imbarcazioni. Attualmente ci sono 674 migranti sul luogo.
L’allora prevista una certa quantità di persone viene pianificata per essere spedita in serata in Italia con la nave Sansovino arrivando a Porto Empedocle.