Il Roma Jazz Festival 2024, che si svolgerà dal 1° al 23 novembre a Roma, celebra la creatività post-globale del jazz, sottolineando come la sua evoluzione non dipenda più solo dalle metropoli tradizionali, ma anche da città come Lima, Abidjan e Baku. Direttore artistico Mario Ciampà presenta il tema “Hybrid”, che permea la manifestazione con concerti, mostre e attività per i più piccoli. La kermesse si distingue per la sua capacità di interrogarsi sulle nuove forme del jazz, evidenziando che l’etichetta “jazz” non è più sufficiente per racchiudere le infinite ibridazioni artistiche.
L’apertura del festival vede protagonista la sassofonista Lakecia Benjamin, che eseguirà brani tratti dal suo album “Phoenix”, una fusione di jazz, R’N’B e funk. Tra gli artisti di fama internazionale, spicca Pat Metheny, con un concerto solista il 4 novembre, e Bill Evans, che il 11 novembre presenta il progetto The VansBand All Stars. Importanti sono anche Dave Holland e Famoudou Don Moye, il cui stile musicale è radicato nella tradizione jazzistica e nella cultura panafricana. Il sassofonista James Brandon Lewis, infine, si esibirà il 22 novembre con un tributo a Mahalia Jackson.
Il festival ospiterà anche musicisti provenienti da vari paesi, come il pianista azero Isfar Sarabski e il pianista siriano Aeham Ahmad, entrambi con storie personali che arricchiscono il contesto del festival. Nikól Boková dalla Repubblica Ceca e Nils Petter Molvær dalla Norvegia porteranno la loro visione musicale, esplorando l’intersezione tra jazz e altre forme artistiche.
In questa edizione, l’inclusività è centrale, con una forte presenza femminile, come dimostrano le esibizioni di Camilla Battaglia e Tania Giannouli. Il festival si rivolge anche ai giovani, con eventi a misura di bambino, e sostiene l’emergere di nuovi talenti attraverso l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti.
Inoltre, eventi speciali come “Nero a metà Experience”, un tributo a Pino Daniele, e una mostra fotografica sul jazz arricchiranno l’offerta culturale. L’intento del Roma Jazz Festival è quello di promuovere valori di pace, diritti civili e parità di genere, rendendo il jazz contemporaneo uno strumento di emancipazione e riscatto sociale.