Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha discusso la possibile reintroduzione di una detrazione del 50% per la prima casa durante un convegno di Fratelli d’Italia a Milano, intitolato “Far Crescere insieme l’Italia”. Dal 1° gennaio 2025, le regole sui bonus per le ristrutturazioni edilizie cambieranno significativamente: sarà introdotto un unico bonus che ridurrà l’aliquota di detrazione dal 50% al 36%, con un’ulteriore diminuzione al 30% a partire dal 2028.
Leo ha sottolineato l’importanza di agevolare le persone che desiderano beneficiare di incentivi per la ristrutturazione della loro prima casa, esprimendo il desiderio di ripristinare un bonus per questo scopo. Tuttavia, ha chiarito che qualsiasi Decisione dovrà essere presa senza assumere impegni definitivi e dovrà considerare le risorse disponibili. Ha sottolineato l’intenzione di abbandonare il meccanismo attuale della cessione del credito e dello sconto fattura, ritenendoli non favorevoli per coloro che desiderano utilizzare il bonus per la prima casa.
L’intervento di Leo riflette una preoccupazione verso la situazione attuale del settore edile e l’impatto delle politiche fiscali sulle famiglie. Il viceministro ha evidenziato che i bonus edilizi devono essere strutturati in modo da rendere più accessibili gli incentivi alle ristrutturazioni per coloro che acquistano la loro prima abitazione, un aspetto fondamentale per stimolare la crescita economica e il mercato immobiliare.
La proposta di reintrodurre una detrazione più alta è vista come un modo per sostenere le famiglie italiane in un momento in cui l’accessibilità alla casa è diventata una questione centrale. Questo approccio potrebbe favorire non solo i cittadini, ma anche il settore delle costruzioni, contribuendo al rilancio dell’economia nel suo complesso. Leo ha concluso il suo intervento esprimendo la speranza che il governo possa trovare un equilibrio tra le esigenze fiscali e il supporto agli individui che desiderano migliorare la propria abitazione.