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Ritorno in campo a marzo

Il Tas (Tribunale Arbitrale dello Sport) ha ufficialmente ridotto la squalifica di Paul Pogba da 4 anni a 18 mesi. Questa decisione arriva dopo che il centrocampista francese, attualmente sotto contratto con la Juventus, era stato squalificato a seguito di un controllo antidoping positivo per metaboliti del testosterone, effettuato dopo la partita contro l’Udinese del 20 agosto 2023.

Nel comunicato del Tas si specifica che il collegio ha “parzialmente accolto il ricorso presentato da Pogba”, riducendo così la sanzione a 18 mesi, a partire dall’11 settembre 2023, e annullando la multa imposta. Tuttavia, il tribunale ha sottolineato che Pogba non è esente da colpe e, essendo un giocatore professionista, avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione alle circostanze del suo caso. I legali del calciatore avevano chiesto una squalifica di soli 12 mesi, ma il Tas ha deciso diversamente.

Con la nuova sanzione, Pogba potrà tornare a giocare nel calcio professionistico a partire da marzo 2025. Il calciatore, che compirà 32 anni nel 2025, era stato sospeso dal 11 settembre dopo il suo test antidoping positivo. La decisione del Tas è definitiva e vincolante, con l’eccezione di un possibile ricorso al Tribunale Federale Svizzero che può essere presentato entro 30 giorni, ma solo su motivi limitati.

La riduzione della squalifica rappresenta un passo significativo per Pogba, che potrà tornare in campo prima rispetto ai quattro anni inizialmente previsti. Questa notizia è di grande rilievo sia per il giocatore che per la Juventus, che ha subito un colpo importante con la squalifica, ma avrà ora la possibilità di riavere il suo centrocampista in rosa prima di quanto inizialmente pensato. La questione dell’antidoping resta comunque seria, e l’attenzione sulle regole e sui capelli professionistici è più alta che mai. La decisione finale del Tas conferma l’importanza del rispetto delle normative antidoping nel mondo del calcio, evidenziando la necessità di un comportamento responsabile da parte dei giocatori.

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