Nell’aprile 2012, Mark Zuckerberg acquistò Instagram per un miliardo di dollari, suscitando critiche e incredulità. Mentre si avvicinava la quotazione in borsa di Facebook, Zuckerberg affrontava pressioni da ex collaboratori e investitori, preoccupati per la sostenibilità del social network in un’epoca di mobile. In questo clima di tensione, contattò Kevin Systrom, fondatore di Instagram, proponendo un incontro informale per discutere il futuro dei social media. Due giorni dopo, senza avvisare il consiglio di amministrazione, acquistò il 100% di Instagram.
All’epoca, Instagram era un servizio giovanissimo, con attivo pari a zero, tredici dipendenti e nessun modello di business, limitato a un’app per iPhone. Tuttavia, nonostante le critiche iniziali, questo investimento si rivelò una mossa strategica vincente. Entro ottobre 2015, Instagram aveva già caricato oltre 40 miliardi di foto e stava emergendo come uno dei social network più influenti, raggiungendo un milione di download al giorno dopo il lancio su Android. Oggi il numero di utenti attivi mensili ha superato i 2,35 miliardi, evidenziando una crescita costante supportata da aggiornamenti e nuove funzionalità come Instagram Stories, Instagram Shopping e l’integrazione dell’intelligenza artificiale.
Nonostante le critiche per cambiamenti di politica, interfaccia e accuse di censura, Instagram ha continuato a prosperare. Anche con l’avvento di TikTok, molti prevedevano una diminuzione di popolarità per Instagram, ma ciò non si è verificato. Nel 2024, il valore del social network è arrivato a 100 miliardi di dollari, più del valore combinato di Uber e McDonald’s, rappresentando un incremento incredibile rispetto al prezzo di acquisto originale.
Zuckerberg aveva intuito che Instagram fosse qualcosa di unico, capace di differenziarsi da Facebook. In principio, era visto come un semplice strumento per connettersi con amici, ma con la visione di Zuckerberg si è trasformato in una piattaforma che consente agli utenti di creare un vasto pubblico e una vetrina per i contenuti. Così, quell’investimento inizialmente deriso si è rivelato uno dei più proficui nel mondo dei social media, dimostrando la lungimiranza di Zuckerberg e il potenziale di Instagram.