I tifosi stanno attaccando Roberto Mancini sui social media, e le critiche non si fermano qui; anche il presidente della Federcalcio ha espresso il suo malcontento. Non solo per il deludente pareggio contro il Bahrain, ma anche per la performance generale della squadra nelle qualificazioni asiatiche ai Mondiali del 2026. Secondo Al Jazeera Sports Network, la situazione di Mancini è critica e il suo licenziamento potrebbe avvenire a breve.
Ieri, l’allenatore italiano ha difeso il proprio operato, lamentandosi della sfortuna e dell’ispirazione mancata da parte dei suoi attaccanti, evidenziando anche l’errore di un calcio di rigore da parte della sua squadra. Oggi, però, avrebbe evitato di rispondere alle domande riguardanti il suo possibile licenziamento, come riportato dal quotidiano Al-Eqtisadiah. “Non so nulla, non mi è stato detto niente e non spetta a me decidere,” ha dichiarato Mancini.
Dopo le sue dimissioni dalla nazionale italiana nell’agosto 2023, il tecnico ha firmato un contratto considerevole con la federcalcio saudita, valido fino al 2027. Tuttavia, i risultati ottenuti finora non giustificano le aspettative. La stampa locale afferma che la Federazione abbia già individuato un possibile sostituto per Mancini: si tratta di Saleh Al-Muhammadi, attuale allenatore dell’Al-Hazem.
Le pressioni sull’allenatore aumentano, dato che la squadra non riesce a ottenere i risultati sperati e le prestazioni non soddisfano le aspettative, sia dei tifosi che della dirigenza. Mancini si trova dunque in una situazione precaria, mentre il malumore tra i tifosi cresce, soprattutto a seguito delle ultime prestazioni deludenti. La tensione potrebbe culminare in una decisione della Federcalcio riguardo al futuro dell’allenatore, con il rischio di un cambiamento imminente alla guida della nazionale.