L’Hellas Verona ottiene una vittoria cruciale al Bentegodi, superando la Roma con un punteggio di 3-2 nella partita valida per l’undicesima giornata di Serie A. I gol dei veronesi portano la firma di Tengstedt, Magnani e Harroui, mentre le reti capitoline sono di Soulè e Dovbyk. La Roma inizia bene, cercando subito di farsi vedere in area avversaria, con Zalewski che trova la rete, ma viene annullata per fuorigioco. Al 13′, Tengstedt approfitta di un errore di Zalewski e porta in vantaggio l’Hellas con un tiro a rete. La Roma si rende protagonista al 25′, quando Soulè, dopo un errore, riesce a segnare con un tocco di tacco su assist di Zalewski, pareggiando così il match.
Il ritmo è elevato e al 34′ l’Hellas Verona riconquista il vantaggio con un colpo di testa di Magnani su corner, nonostante un controllo VAR per presunti falli, che però non vengono sanzionati. Nella ripresa, la Roma riesce a pareggiare nuovamente al 53′ con Dovbyk, che finalizza un’azione iniziata da lui stesso con un tap-in su assist di Soulè, convalidato dopo un check. Entrambi gli allenatori operano sostituzioni per cercare di cambiare le sorti della partita.
Il subentrato Dybala, inizialmente in panchina, crea occasioni per la Roma, che si avvicina al gol del vantaggio all’83’ con un calcio di punizione di Dybala che termina vicino all’incrocio dei pali. Poco dopo, si verifica una mischia in area scaligera, ma l’azione viene fermata per fuorigioco. A due minuti dalla fine, Harroui, entrato da poco, segna il gol decisivo per l’Hellas, realizzando un contropiede orchestrato da Livramento.
Nel recupero, Montipò compie un intervento cruciale su Dybala, mentre Livramento riceve un cartellino rosso per un fallo su El Shaarawy. Questa vittoria segna il quarto successo stagionale per l’Hellas Verona, mentre la Roma continua a vivere un momento di crisi.