Inaugurata a Roma, nella Chiesa di Santa Maria Annunziata in Borgo, la mostra Nativity è un evento organizzato dalla Fondazione Giovanna Dejua e curato da Davide Vincent Mambriani, Incaricato per gli Affari Culturali del Giubileo. La mostra, che si terrà fino al 6 gennaio 2025, ha ricevuto il prestigioso patrocinio del “Giubileo 2025” dal Dicastero per l’Evangelizzazione, per volere di Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Rino Fisichella, e del Consiglio Regionale del Lazio.
L’iniziativa è stata concepita per celebrare il Giubileo e si propone di offrire un’esperienza culturale e spirituale ai visitatori. Attraverso una selezione di opere che rappresentano la Natività, la mostra si propone di illustrare il significato profondo di questo tema, oltre a esprimere la bellezza dell’arte religiosa. Le opere esposte includono non solo dipinti e sculture, ma anche installazioni contemporanee che permettono di riflettere su questo importante momento del Natale in una chiave moderna.
La chiesa che ospita la mostra, con la sua architettura storica, crea il giusto contesto per le opere esposte, accentuando l’atmosfera spirituale che caratterizza il periodo natalizio. La scelta della location è particolarmente significativa, poiché Roma è considerata un centro religioso di grande importanza, soprattutto in vista del Giubileo.
Dopo la sua inaugurazione a Roma, la mostra Nativity proseguirà il suo percorso visitando diverse località. Si sposterà ad Ariccia presso Palazzo Chigi a febbraio 2025, seguita da una tappa a Lanuvio al Museo Civico Lanuvino a marzo, e successivamente a Gerano ad aprile 2025. La mostra farà tappa anche a Firenze, presso il Museo De’ Medici a luglio 2025, e infine a Parma, dove sarà allestita al Castello di Montechiarugolo nello stesso mese.
Questa turnée non solo permetterà a un pubblico più vasto di apprezzare l’arte legata alla Natività, ma favorirà anche la diffusione di un messaggio di pace e di riflessione in preparazione al Natale. La mostra si propone, dunque, non solo come evento artistico, ma anche come opportunità di dialogo e accoglienza in un momento di grande significato per la comunità cristiana.