11.3 C
Roma
martedì, 14 Gennaio, 2025
HomeAttualitàSalvini propone un taglio del 15% alle corse ferroviarie

Salvini propone un taglio del 15% alle corse ferroviarie

Per affrontare i recenti problemi di ritardi e disagi sui treni, il Ministero delle Infrastrutture sta considerando di ridurre le corse del 15%. Questa proposta, iniziata dal vice di Salvini, Edoardo Rixi, prende consistenza dopo un weekend di caos provocato da un guasto sull’alta velocità a Milano, dove i treni si sono bloccati per ore. Gli accertamenti hanno rivelato che il pantografo di un treno aveva danneggiato i cavi di alta tensione. Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato delle Ferrovie, ha indetto un’inchiesta interna per scoprire eventuali responsabilità, sostenuto dal governo e con la possibilità di cambi dirigenziali.

Salvini, nel mentre, è oggetto di critiche da parte delle opposizioni, in particolare da Fratoianni, che accusa il ministro di non rispondere ai problemi di guasti e ritardi. In risposta, il leader della Lega sta preparando sostituzioni ai vertici delle aziende pubbliche coinvolte nei trasporti, ma la manovra è in parte necessaria poiché alcuni mandati sono già scaduti. Inoltre, è una risposta ai numerosi incidenti che hanno afflitto la rete ferroviaria.

I suoi alleati, come Fratelli d’Italia, si mostrano cauti nel difenderlo. Nel contesto, il Ministero si giustifica addebitando le responsabilità ai governi precedenti, citando linee obsolete e investimenti insufficienti. Secondo il Ministero, Salvini sta tentando di risolvere i problemi, nonostante le difficoltà legate ai sindacati di sinistra. La situazione delle ferrovie è ulteriormente aggravata dal fatto che sulla rete di Rfi circolano fino a 9mila treni al giorno, mettendo a rischio l’infrastruttura a causa dell’elevato utilizzo.

Con l’attuazione del PNRR, sono stati avviati 1200 cantieri con l’obiettivo di rinnovare le linee ferroviarie. Questa iniziativa punta a migliorare la situazione attuale e a garantire un servizio più affidabile. La scelta di ridurre le corse potrebbe essere una misura temporanea per alleviare i disagi mentre si intraprendono opere di ammodernamento. Tuttavia, è evidente che per affrontare la questione dei ritardi e dei guasti è necessaria una revisione profondamente strategica e ben pianificata delle infrastrutture ferroviarie italiane.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI