21 Settembre 2024

Sanzioni da 60 e 75 mila euro a due influencer per la promozione di giochi d’azzardo

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L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha recentemente imposto sanzioni a due influencer che gestiscono canali YouTube, colpevoli di promuovere giochi e scommesse con vincite in denaro, contravvenendo al divieto stabilito dal decreto Dignità. Le multe ammontano a 60.000 euro per “Panpeg srls” e 75.000 euro per “G.S.R. di Ricci Andrea & C. snc”. Oltre alle sanzioni pecuniarie, agli influencer è stato ordinato di non pubblicare nuovi contenuti simili a quelli già identificati e di rimuovere eventuali video che violino le normative sulle scommesse.

Il provvedimento è scaturito da numerose segnalazioni arrivate tra il 2022 e il 2023, in cui si denunciavano comportamenti illeciti da parte di content creator che diffusamente pubblicizzavano giochi a pagamento su piattaforme come TikTok, YouTube, Instagram, Facebook, X e Twitch. Queste segnalazioni hanno spinto il Gruppo Radiodiffusione ed Editoria della Guardia di Finanza a raccogliere e analizzare le prove necessarie per avviare i procedimenti sanzionatori, in conformità con quanto previsto dal decreto Dignità.

In questo contesto, l’Agcom ha sottolineato l’importanza del rispetto delle normative per la protezione dei consumatori, specialmente in un ambito così delicato come quello dei giochi d’azzardo online. Le autorità competenti stanno monitorando attivamente tali attività per garantire che le regolamentazioni siano seguite e per prevenire comportamenti scorretti che possano danneggiare i cittadini, in particolare i più giovani.

In aggiunta, si è registrato un giro d’affari illecito legato alle scommesse, stimato in circa 5 miliardi di euro, che ha attirato l’attenzione delle autorità, con operazioni in corso da parte della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) e dei Carabinieri di Salerno per combattere la criminalità organizzata e il gioco d’azzardo illegale. Queste azioni dimostrano l’impegno costante delle istituzioni italiane nel contrastare il fenomeno delle scommesse illegali, sottolineando la necessità di un controllo rigoroso nel settore della comunicazione e della pubblicità, particolarmente per ciò che riguarda il gioco d’azzardo.

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