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domenica, 5 Gennaio, 2025
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Scelte senza rimpianti: da genio a mostro, la transizione di Musk

Gli italiani hanno chiamato Giorgia Meloni a governare in un periodo di grande complessità, e la premier ha sempre cercato di guidarsi seguendo l’interesse nazionale. Non ha rimpianti per le scelte fatte negli ultimi due anni e mezzo, sottolineando che “chi non fa non sbaglia”. Meloni, unica donna tra i leader mondiali, non si ispira a modelli specifici, preferendo mantenere la propria identità. Nella stessa intervista, ha parlato del suo rapporto con Elon Musk, definendolo un uomo geniale e innovatore, interessante da confrontare. Ha evidenziato come, nonostante alcune divergenze, il dialogo rimanga importante. Ha criticato coloro che, dopo aver esaltato Musk, ora lo dipingono negativamente solo per motivi politici.

La sua azione politica si fonda sulla difesa dell’interesse nazionale, e ogni investimento è valutato in base a questa priorità, piuttosto che su ideologie politiche o relazioni personali. Meloni ha affermato che il protocollo con l’Albania è una misura innovativa nell’affrontare l’immigrazione, capace di combattere le organizzazioni criminali che sfruttano i migranti.

Commentando sulla situazione in Ucraina, Meloni ha trovato le dichiarazioni di Donald Trump completamente analoghe alle sue posizioni, affermando che per raggiungere la pace è necessario costringere la Russia in uno stallo, ponendo l’accento sull’importanza dell’equilibrio delle forze. Ha rimarcato che la sicurezza deve sempre essere una priorità principale durante le decisioni politiche, inclusi gli investimenti esteri.

In conclusione, Meloni considera il protocollo con l’Albania un esempio pionieristico che potrebbe influenzare altre nazioni europee nella gestione dei flussi migratori. La premier ha espresso la convinzione che queste strategie siano essenziali per contrastare le attività illecite legate all’immigrazione e migliorare la situazione in Europa.

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