La procura di Milano ha indagato Cecilia Parodi per diffamazione aggravata e propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa nei confronti Liliana Segre.
È stata la stessa senatrice a vita, tramite i propri legali, a depositare una querela contro la scrittrice e attivista pro Palestina per un post e un successivo video pubblicato sul proprio profilo Instagram con altre una serie di pesanti affermazioni antisemite. Il pm Leonardo Lesti della sezione distrettuale antiterrorismo ha delegato la polizia giudiziaria a notificare a Parodi un verbale di elezione di domicilio.