È stata trasmessa oggi alla Commissione europea la richiesta di pagamento della settima rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell’Italia, ammontante a 18,3 miliardi di euro. La nota rilasciata da Palazzo Chigi informa che la domanda è frutto dei lavori della Cabina di regia PNRR svoltisi il 29 novembre scorso, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Questa richiesta rappresenta il primo esempio di un Paese europeo che presenta formalmente la richiesta per la settima rata del PNRR, permettendo all’Italia di superare quota 140 miliardi di euro, oltre il 72% della dotazione totale del Piano.
Meloni ha sottolineato che il 2025 sarà cruciale per la “fase 2” del PNRR, ovvero per l’attuazione degli investimenti, un periodo che non ammette ritardi, con il Governo e tutte le Amministrazioni coinvolte impegnate a raggiungere gli obiettivi prefissati. Tra gli obiettivi della settima rata vi sono significativi investimenti per migliorare le infrastrutture di trasmissione dell’energia elettrica, il potenziamento della flotta di mezzi pubblici a emissioni zero nel trasporto regionale, e la riqualificazione di numerose stazioni ferroviarie.
In aggiunta, il Piano prevede misure per la cybersicurezza e l’attivazione di 480 Centrali Operative Territoriali (COT) per rafforzare l’efficienza del sistema sanitario. Si intendono anche realizzare investimenti per una gestione più efficace delle risorse idriche, oltre a concedere 55.000 borse di studio a studenti meritevoli ma meno abbienti per l’accesso all’Università, 7.200 borse di dottorato nei settori della ricerca, della Pubblica Amministrazione e della cultura, e 6.000 borse di dottorato innovative per le imprese.
A questi investimenti si accompagnano diverse riforme strategiche, tra cui la legge sulla concorrenza, l’accelerazione dei pagamenti nella Pubblica Amministrazione e la revisione del servizio civile universale per incentivare la partecipazione giovanile. Inoltre, le iniziative sono in linea con gli ambiziosi obiettivi della nuova missione REPowerEU del PNRR italiano.