A Piazza Affari, i titoli bancari e assicurativi non mostrano reazioni significative all’approvazione della manovra economica del governo, che richiede un anticipo di cassa pari a 3,5 miliardi di euro. I principali istituti di credito mostrano variazioni modeste in territorio negativo, con Intesa Sanpaolo e Unicredit che scendono di circa lo 0,7%. Banco Bpm, invece, limita le perdite a un decremento dello 0,3%. Anche i titoli assicurativi seguono una tendenza simile, con Generali in calo dello 0,6%, mentre Unipol si mantiene leggermente sotto la parità.
Inoltre, il titolo Stellantis perde circa un punto percentuale, in concomitanza con l’annuncio al sindacato di nuove sospensioni produttive previste per novembre. La borsa di Milano, nel suo complesso, risulta in territorio negativo, rispecchiando una giornata debole per molte altre piazze europee. L’unica eccezione è Londra, grazie al calo dell’inflazione a settembre, scesa all’1,7%, il livello più basso dal aprile 2021.
Infine, lo spread tra i buoni del tesoro italiani e i bund tedeschi è in calo, fissato a 124 punti base, mentre il rendimento del nostro decennale si attesta al 3,43%, ai minimi dalla estate del 2022.