Durante i Campionati Open Outdoor, organizzati dalla Fipsas a Riva del Garda, si sono registrati straordinari successi nell’ambito dell’apnea, con quattro record mondiali, di cui due stabiliti da atleti disabili. Le acque antistanti il porto di San Nicolò hanno visto protagonisti Simona Auteri, Ilenia Colanero, Davide Carrera e Fabrizio Pagani, che hanno realizzato prestazioni eccezionali.
Simona Auteri, originaria di Genova, ha raggiunto la profondità di -76 metri in assetto costante con pinne. Davide Carrera, proveniente da Torino, ha impressionato tutti con un record di -92 metri. Le imprese sono state ufficializzate grazie alla collaborazione con l’Asd Gruppo Sommozzatori Riva del Garda e alla Cmas (Confederazione mondiale attività subacquee), che ha omologato i primati. Entrambi gli atleti hanno espresso incredulità per i risultati ottenuti, sottolineando la difficoltà dell’apnea in acqua dolce rispetto a quella marina e la fruttuosità di mesi di allenamenti intensi. Carrera e Auteri hanno assicuratoche non intendono fermarsi qui e che continueranno a lavorare per ulteriori successi.
In aggiunta, Ilenia Colanero, atleta proveniente da Lanciano, e Fabrizio Pagani, di Terni, hanno anche loro stabilito un nuovo record in acqua dolce, dimostrando così le capacità degli atleti italiani nella disciplina. Oltre a queste prestazioni, Riva del Garda ha ospitato anche altre emozionanti performances tra atleti normodotati. Pietro Antolini, apneista veronese, e Giacomo Sergi, di Trapani, hanno entrambi raggiunto una profondità di -77 metri, conseguendo una meritata medaglia d’argento ex aequo nella stessa categoria di specialità.
Tali eventi non solo mettono in luce la crescente popolarità dell’apnea in Italia, ma evidenziano anche i progressi nel supporto e nelle attrezzature disponibili per gli atleti disabili, arricchendo ulteriormente la competizione. L’atmosfera di questa manifestazione è stata caratterizzata da grande entusiasmo e spirito sportivo, testimoniando il potere dello sport di unire e ispirare persone di tutte le abilità. Riva del Garda si conferma quindi non solo come location ideale per eventi di questo tipo, ma anche come punto di riferimento per la pratica dell’apnea a livello internazionale.