Sinner, il “sceicco d’Arabia”, ha trionfato a Riad nel prestigioso “Six Kings Slam”, aggiudicandosi un assegno record da 6 milioni di dollari. Nella finale, Sinner ha dovuto rimontare dopo aver perso il primo set contro Carlos Alcaraz al tie break. Tuttavia, ha dominato i successivi due set, chiudendo la partita con un punteggio finale di 6-7, 6-3, 6-3. Questo incontro, durato 2 ore e 21 minuti, ha segnato la prima vittoria della stagione per Sinner contro Alcaraz.
Il primo set è stato estremamente equilibrato e ha visto Sinner prendere un vantaggio di 4-1 prima di arrendersi alla determinazione dello spagnolo. Il set si è concluso con un tie break, confermando l’intensità della sfida. Sinner, nonostante la sconfitta iniziale, ha dimostrato la sua competitività e determinazione. Nel secondo set, iniziato alle 22.03 ora italiana, ha espresso la sua superiorità chiudendo il parziale in modo eloquente con un 6-3 in soli 33 minuti. Un terzo set altrettanto convincente ha seguito, con un’altra vittoria per 6-3 in 32 minuti, portando il match a conclusione alle 23.11.
Questa vittoria non è solo significativa per il trofeo e il premio monetario, ma ha anche un impatto simbolico poiché Sinner ha riscattato le precedenti sconfitte contro Alcaraz in questa stagione. Sinner, 23 anni, ha raggiunto il vertice del ranking ATP dal 10 giugno, diventando il primo italiano nella storia a ottenere questo traguardo e già sicuro di terminare l’anno da numero 1, un risultato che solo 19 giocatori sono riusciti a raggiungere.
La serata è stata inoltre arricchita dalla sfida tra Djokovic e Nadal, con il serbo che ha conquistato il terzo posto al torneo. Adesso, Sinner e Alcaraz si preparano per il Master 1000 di Parigi-Bercy, appuntamento finale della stagione, seguito dalle prestigiose Finals e dalla Coppa Davis. La vittoria di Sinner rappresenta non solo un grande successo personale ma anche un significativo passo avanti nella sua carriera, rilanciando ulteriormente la sua immagine nel mondo del tennis.