Jannik Sinner si trova in un momento di attesa rispetto a una possibile squalifica, con il TAS di Losanna che deve ancora emettere il verdetto. Le settimane di ansia e incertezza continuano, e i pensieri di Sinner e del suo staff si concentrano su cosa potrebbe accadere. La sentenza dell’Itia lascia sperare in un esito positivo, ma il caso di Simona Halep, recentemente squalificata, porta a considerare anche scenari più preoccupanti.
Attualmente, Sinner si dedica a quello che sa fare meglio: giocare e vincere, ma con la consapevolezza che le sue prestazioni possono essere influenzate dalla decisione del collegio arbitrale. La data del verdetto è prevista per febbraio 2025, e nel frattempo il team di Sinner sta elaborando un piano nel caso in cui arrivi una squalifica. Se dovesse verificarsi un esito negativo, verrebbe intrapresa la strada del ricorso, ma il focus resta su come affrontare l’aspetto sportivo della situazione.
In caso di squalifica, ciò che accadrà a Sinner dipenderà da vari fattori, tra cui la durata della squalifica stessa. Nel frattempo, Jannik ha l’intento di accumulare più punti possibile, puntando a chiudere la stagione con buoni risultati sia alle ATP Finals di Torino che a Parigi-Bercy. Questi risultati sarebbero fondamentali per aumentare il suo vantaggio su rivali come Alcaraz e per cominciare il 2025 in una posizione più tranquilla.
L’obiettivo di Sinner è significativo, in quanto avrà molti punti da difendere all’inizio della prossima stagione, dopo le vittorie ottenute agli Australian Open e a Rotterdam nel 2024. Gestire bene la propria classifica sarà cruciale, soprattutto se la squalifica si rivelasse di breve durata. Pur essendo una possibilità che nessuno vuole affrontare, la speranza rimane che il TAS dia finalmente un verdetto che ponga fine a una questione che ha oscurato l’anno di Sinner.
Infine, Jannik è determinato ad concludere la stagione con successo, mantenendo il morale alto e la concentrazione, continuando a vincere e affrontando eventuali difficoltà con la giusta attitudine.