La rivalità tra Jannik Sinner e Nick Kyrgios è al centro di una nuova polemica. Da quando l’ITIA ha deciso di non squalificare Sinner per la sua positività al clostebol, Kyrgios ha fatto di Sinner il suo argomento di conversazione preferito. L’australiano non perde occasione per attaccare il giovane tennista italiano, ma Sinner ha scelto di non rispondere, mantenendo un atteggiamento maturo e concentrato sulla sua carriera.
Recentemente, durante un episodio del podcast Nothing Major, Kyrgios ha menzionato la possibilità di affrontare Sinner in campo, affermando che riuscirebbe a trasformare la partita in una “rivolta”, annullando ogni forma di rispetto: “Porterei ogni persona del pubblico contro di lui”. Queste dichiarazioni hanno immediatamente sollevato scalpore, innescando una battaglia sui social media tra i fan dei due giocatori.
In aggiunta, diverse immagini generate da intelligenza artificiale hanno iniziato a circolare, una delle quali ha suscitato particolare discussione. Questa rappresenta Sinner in un abito grigio davanti a una bara aperta che contiene Kyrgios, con la didascalia: “Sinner e Kyrgios dopo il loro match agli Australian Open”. Kyrgios ha risposto ironicamente all’immagine, chiedendo se si potesse fare una fotografia simile con riferimento al clostebol, richiamando nuovamente l’ossessione per la questione doping legata a Sinner.
Questa incessante focalizzazione sul caso doping ha iniziato a stancare sia i fan di Sinner che gli appassionati di tennis meno schierati. La continua reiterazione degli attacchi da parte di Kyrgios ha sollevato interrogativi su quanto la rivalità si stia spingendo oltre il sano competere sportivo. Di certo, Sinner preferisce concentrarsi sul suo gioco piuttosto che sulle provocazioni del suo connazionale.
In questo clima teso, i tennisti sperano che le loro azioni sul campo parlino più dei commenti extra-sportivi. Mentre Kyrgios sembra intrappolato in un ciclo di polemiche che lo riguardano, Sinner prosegue la sua carriera, dimostrando che la maturità e il talento possono prevalere anche in situazioni difficili.