Forse era tutto previsto, ma nel tennis le sorprese non mancano. Ieri, alle Atp Finals di Torino, il lieto fine si è concretizzato, regalando gioia a milioni di fan. Taylor Fritz ha cercato di contrastare Jannik Sinner, ma è stato un incontro a senso unico, chiuso con un doppio 6-4 a favore di Sinner, che diventa così il vincitore della finale. Questa vittoria rappresenta un’impresa storica per l’Italia, dato che Sinner, con i suoi 23 anni, mostra una forza e una superiorità sul campo evidenti. Questo è solo l’inizio di una carriera che promette altri grandi successi per il tennista di San Candido.
Sinner ha così concluso la sua stagione all’Inalpi Arena di Torino, conquistando l’ottavo titolo dell’anno e guadagnando il titolo di ‘maestro dei maestri’. Atenendosi a queste performance, Sinner è destinato a rimanere al vertice del tennis mondiale, soprattutto considerando il suo vantaggio di quasi 4000 punti rispetto al numero 2 del mondo, Alexander Zverev, che ha subito una sconfitta inaspettata a Torino.
Il tennista altoatesino sembra destinato a superare le 36 settimane da numero 1, battendo anche il record dell’amico-rivale Carlos Alcaraz. Con i 4,6 milioni di euro guadagnati vincendo le Atp Finals e senza perdere neanche un set, Sinner ha raggiunto un bottino annuale di 16 milioni di euro, un risultato straordinario.
A Torino, che ha accolto con fervore Sinner, il sindaco Lo Russo ha annunciato che il tennista diventerà cittadino onorario della città. La vittoria del prestigioso trofeo, che rappresenta il secondo torneo più importante dopo gli Slam e che rimarrà in Italia per altri 5 anni, è motivo di festa in tutto il Paese. Sinner, considerato il tennista più forte di tutti, è diventato simbolo di un movimento tennistico italiano in forte espansione e orgoglio nazionale. La sua vittoria alle Atp Finals non è solo un traguardo personale, ma rappresenta un momento significativo per il tennis italiano, culminando in una celebrazione collettiva in tutto il Paese.
