Jannik Sinner, il tennista numero 1 al mondo, sta affrontando una serie di polemiche legate al doping, nonostante la sua assoluzione da parte dell’Itia per una positività al clostebol. Sinner è atteso al rientro in campo a Pechino il 26 settembre dopo un periodo di intenso lavoro e meritato riposo. Tuttavia, le sue recenti esperienze hanno scatenato diverse controversie nel mondo del tennis.
Dopo un’inchiesta, l’Itia ha escluso la responsabilità di Sinner, affermando che non vi era prova di colpa o negligenza da parte sua. Malgrado ciò, l’assoluzione non ha placato le critiche. Il tennista australiano Nick Kyrgios ha aperto un dibattito, accusando Sinner di aver ricevuto un trattamento di favore e mettendo in dubbio l’equità della giustizia sportiva.
Le polemiche si sono intensificate anche a causa della squalifica di quattro anni inflitta a Stefano Battaglino, anch’egli risultato positivo al clostebol. Battaglino era stato squalificato dopo il torneo di Casablanca nel settembre 2022, e la sua squalifica è stata recentemente confermata in appello dal TAS (Tribunale Arbitrale Sportivo). Il TAS ha ritenuto insufficienti le prove fornite da Battaglino, il quale sosteneva che l’assunzione della sostanza fosse avvenuta in modo involontario, durante un massaggio effettuato da un terapista.
Il tribunale ha evidenziato due punti critici: la mancanza di un nesso causale solido tra il massaggio e la positività al clostebol e il fatto che la sostanza non è in vendita in Marocco, rendendo improbabile il suo uso in un contesto di massaggio.
Questa situazione ha messo in evidenza come la giustizia sportiva possa essere percepita come non equa, e ha alimentato ulteriori speculazioni sulla posizione di Sinner. Mentre la sua carriera continua a crescere, le controversie legate al doping rischiano di influenzarla, sollevando interrogativi sulla trasparenza e l’equità nelle decisioni delle autorità sportive. In questo contesto, la vicenda di Battaglino ha spinto ulteriormente il dibattito sul trattamento riservato ai tennisti, suggerendo che le polemiche attorno a Sinner potrebbero persistere.