Jannik Sinner si prepara ad affrontare il suo esordio nella nuova stagione di tennis, con un incontro di esibizione fissato per il 7 gennaio, prima dell’inizio degli Australian Open. Il tennista italiano, attuale numero 1 al mondo, parte come favorito, tuttavia dovrà affrontare avversari agguerriti come Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, quest’ultimo sempre pericoloso se in buona condizione.
Attualmente, Sinner sta trascorrendo le festività natalizie in famiglia, circondato dai monti innevati dell’Alto Adige. Qui, nonostante i suoi impegni sportivi, ha condiviso momenti di svago sciando con gli amici. Sinner ha spesso espresso come, da giovane, avrebbe potuto intraprendere una carriera da sciatore, ma alla fine ha scelto il tennis, una decisione che ha confermato la sua abilità nello sport.
Tuttavia, la decisione di sciare ha sollevato alcune preoccupazioni. Corrado Barazzutti, ex capitano della squadra italiana di Coppa Davis, ha commentato la scelta di Sinner, avvertendo sui rischi che comporta. In un’intervista, Barazzutti ha sottolineato che sarebbe stato meglio evitare la sciata, affermando: “Fosse stato un mio giocatore l’avrei sconsigliato”. Nonostante ciò, ha riconosciuto il talento di Sinner sugli sci, descrivendo la sua abilità come naturale e paragonabile a un gesto quotidiano come andare in bicicletta. Alla fine, Barazzutti ha chiuso con un conciliatorio: “Immagino non si sia preso alcun rischio, e per fortuna è andato tutto bene”.
Con le festività alle spalle, Sinner può ora concentrarsi sulla preparazione per la stagione. La sua partenza per l’Australia è prevista per il 2 gennaio, dove affronterà il fuso orario e si abituerà alle condizioni di Melbourne. L’importante appuntamento da affrontare sarà la difesa del suo titolo agli Australian Open. Nonostante tutto, c’è un ulteriore timore: la possibile sentenza del Tas riguardo al ricorso della Wada, una questione di grande rilevanza che potrebbe compromettere il suo status di numero 1 al mondo. Tutti sperano in una risoluzione favorevole per il tennista.
