Nel 2024 la vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti ha dominato le percezioni globali, con oltre l’80% degli italiani che ne ha preso nota. Allo stesso modo, il 75% degli italiani segnala l’escalation della guerra a Gaza e in Libano, evidenziando i crescenti rischi per il Medio Oriente. Un’ampia maggioranza ricorda anche il conflitto tra Russia e Ucraina, mentre eventi significativi includono l’alluvione a Valencia, in Spagna, e le crisi politiche in Francia e Germania. Questi dati emergono da un sondaggio realizzato dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, che ha raccolto riflessioni su un anno di eventi.
In Italia, il 62% degli intervistati ha sottolineato le difficoltà della sanità pubblica e la crisi dell’industria automobilistica come i fattori più caratterizzanti del paese. Inoltre, il 58% degli italiani menziona la crisi climatica, con riferimenti alle alluvioni e alla tromba d’aria di Porticello che ha affondato una barca di un magnate inglese. Tra gli aspetti positivi, si segnala il trionfo del tennis italiano, in particolare il successo di Sinner, attualmente primo al mondo, e un incremento del turismo.
Dal punto di vista politico, il peso della Premier Giorgia Meloni è percepito in crescita dal 68% degli intervistati. Il 40% sottolinea la crescente polarizzazione attorno ai principali partiti, Fratelli d’Italia e PD, e segnala la frattura nel Movimento 5 Stelle tra Conte e Grillo. Ulteriori eventi menzionati includono le tensioni tra governo e sindacati, il caso Boccia-Sangiuliano e l’assoluzione di Salvini nel processo di Palermo.
Dal punto di vista dei partiti, Fratelli d’Italia di Meloni sfiora il 30%, in crescita rispetto all’anno precedente; il PD di Elly Schlein avanza al 24%, con un incremento di 4 punti rispetto a un anno fa, mentre il Movimento 5 Stelle di Conte resta sotto il 12%.
Alla fine dell’anno, gli italiani si dichiarano generalmente soddisfatti delle relazioni personali e familiari, ma solo il 30% esprime soddisfazione riguardo al reddito e alla situazione economica.