21 Settembre 2024

Sono Italiano, Ma Nessuno Sembra Ascoltare il Mio Nome

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Babacar Cisse, un giovane informatico di 28 anni originario del Senegal, denuncia le difficoltà nell’affittare una casa in Italia a causa del colore della pelle. Residente in provincia di Frosinone e studente di ingegneria informatica all’università di Tor Vergata, Cisse lavora attualmente alla Camera dei Deputati. Tuttavia, nonostante la sua professionalità e formazione, si imbatte in pregiudizi che ostacolano la sua ricerca di un’abitazione.

In un’intervista rilasciata a Repubblica, Cisse racconta la sua esperienza cercando stanze in affitto: “alcune non le ho nemmeno viste, perché dopo aver pronunciato il mio nome, i proprietari sembrano perdere interesse”. Spesso, illustra, dopo aver comunicato le sue origini non italiane, i locatori smettono di rispondere alle sue richieste. Anche quando riesce a tempestare un appuntamento per vedere un appartamento, le situazioni non migliorano: viene accolto frettolosamente e spesso viene informato che l’immobile è già stato affittato.

Babacar riflette sul fatto che, con il tempo, è riuscito a gestire i commenti razzisti, ma non senza fatica. “Inizialmente soffrivo di più per tali atteggiamenti, poi ho capito che sono italiano a tutti gli effetti e non ho nulla da dimostrare”, dichiara. Ciò che lo frustrerà maggiormente è il dover continuamente provare la sua italianità e il fatto che i locatori non si prendano il tempo per conoscerlo, né per valutare il suo carattere o i requisiti di affitto.

Cisse porta anche un confronto tra la situazione italiana e quella del Senegal, dove sottolinea che le persone sono generalmente più aperte e accoglienti. Sfortunatamente, in Italia, i pregiudizi prevalgono, e Cisse si sente spesso giudicato per motivi infondati: “Molti pensano che non pagherei in tempo, che non ho un lavoro stabile e che sono in Italia con cattive intenzioni”. La testimonianza di Babacar Cisse mette in luce le problematiche legate al razzismo e alla discriminazione che ancora persistono nella società italiana, evidenziando la difficile integrazione di individui con origini diverse.

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